Sabato, 03 Febbraio 2007 13:44

Un lungo viaggio nel '900. Incontro su Antonietta Raphaël Mafai

sabato 3 febbraio 2007
ore 16,30
Accademia di Belle Arti di Palermo - Palazzo Fernandez
Via Papireto 20

conversazione su Antonietta Raphael con:
Giuseppe Appella, Philippe Daverio, Giulia Mafai
introducono Umberto De Paola e Raffaella De Pasquale
ore 18,30
Galleria Nuvole, Via Matteo Bonello 21, Palermo
inaugurazione della mostra
(la mostra prosegue fino al 7 aprile 2007 - orario da martedì a sabato ore 17/20)

L'Associazione Nuvole Incontri d'Arte, dopo dieci anni di attività, produce una mostra di Antonietta Raphaël (Kowno, Lituania 1895 - Roma 1975), un'artista che ha attraversato epoche e culture diverse, all'origine di una fitta trama di riferimenti indispensabili per leggerne l'opera, un'artista che tutti dovrebbero conoscere.
Per parlare di lei, del suo fantastico mondo e del ruolo che ha avuto nella storia dell'arte italiana, in occasione dell'apertura della mostra, l'Accademia di Belle Arti di Palermo e l'Associazione Nuvole Incontri d'Arte organizzano un incontro - conferenza a Palazzo Fernandez.
Alla conversazione partecipano: Giuseppe Appella, critico e storico dell'arte, che le fu vicino negli ultimi anni di vita e ne ha curato il catalogo completo dell'opera grafica; Philippe Daverio, che con la sua galleria milanese negli anni '80 fu il primo a portare a New York il lavoro della Raphael e della Scuola Romana; Giulia Mafai, storica del costume, scenografa e costumista per il cinema e il teatro, la terza figlia di Antonietta Raphael e Mario Mafai.

Antonietta Raphaël - Cenni biografici
Ancora bambina, ma già abbastanza grande da trattenere con sé memorie e ricordi, Antonietta Raphaël fugge a Londra con la madre in seguito ai pogrom che sconvolgono le comunità ebraiche nella Russia zarista del 1905. Qui vive per quasi vent'anni frequentando la comunità yiddish dell'Est End, si diploma alla Royal Academy of Music e vive insegnando musica. Ha quasi trenta anni quando lascia Londra nel coso del 1924, per un viaggio solitario, senza una meta precisa: si ferma a Parigi per alcuni mesi e poi giunge a Roma con l'intenzione forse di proseguire verso la Grecia, forse l'Egitto. Ma Roma, con suoi colori mediterranei, è una rivelazione. E poi qui incontra Mario Mafai e ne diviene, con alterne vicende, la compagna di una vita. Dopo l'esordio nell'ambito di quella che Roberto Longhi negli anni '20 aveva chiamato 'La Scuola di via Cavour' il suo percorso è proseguito in modo autonomo e assolutamente originale con una potente produzione scultorea e pittorica legata ai temi maternità intesa come potenza generatrice, del mito, della memoria delle proprie origini.

Sei qui: Home News Un lungo viaggio nel '900. Incontro su Antonietta Raphaël Mafai